Sara Cattaneo.Laureata in Psicologia clinica e di comunità all’università La Sapienza di Roma, iscritta all’Albo professionale degli Psicologi del Lazio.
Nel Dicembre 2012, ho conseguito la specializzazione in Psicoterapia della Gestalt presso l’Istituto Gestalt Firenze, sede di Roma. Dal 2007 al 2012 mi sono anche formata in Psicologia oncologica presso l’Istituto Regina Elena (IFO) di Roma ed ho collaborato con l’ambulatorio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dello stesso ospedale, portando avanti una ricerca sull’impatto psicologico della consulenza genetica per i tumori eredo-familiari del colon-retto e fornendo sostegno psicologico alle persone che affrontano il percorso di consulenza genetica. Come tirocinante psicoterapeuta e poi come volontaria, ho collaborato, fino al 2014, con il consultorio familiare del XVIII distretto della Asl Rme, nella gestione delle richieste di consulenza e sostegno psicologico. Nel mio lavoro, integro tecniche e principi della psicoterapia della Gestalt con un approccio sistemico basato sul metodo delle Costellazioni Familiari di Bert Hellinger che utilizzo sia in terapia individuale sia in seminari esperienziali di gruppo. Come psicoterapeuta e come abitante del mondo che si relaziona con altri abitanti del mondo, riconosco l’importanza di una comunicazione efficace e consapevole nel contribuire al benessere dell’individuo e della comunità, per cui, alla base del mio lavoro, c’è un impegno a promuovere l’attenzione della persona al proprio linguaggio verbale e non verbale. Un’attenzione particolare la dedico all’uso dell’umorismo che sono fermamente convinta sia di importanza fondamentale nell’accrescere l’abilità di far fronte alle situazioni che ci accadono. Secondo il dizionario italiano, l’umorismo è la “disposizione dell'animo portata a cogliere gli aspetti divertenti o grotteschi della realtà e a sorriderne con ironica comprensione”. Si tratta, quindi, della capacità di sdrammatizzare situazioni che sono o ci sembrano insormontabili. Questo atteggiamento, pur non risolvendo in sé la situazione di difficoltà, ci permette di viverla in maniera più funzionale e, in alcuni casi, può permetterci di vederla da un altro punto di vista facilitando la nostra capacità di trovare una soluzione che sia buona per noi. Ritengo che un buon rapporto con il cibo sia importante per il benessere della persona. Amo tutte le forme d’arte e credo che anche il cucinare ne faccia parte, mi piace come mescolando diversi ingredienti si possa creare un piatto che nutre il corpo e l’anima. La mia passione per l’arte, in generale, e la pittura, in particolare, e per la capacità comunicativa dei colori influenza il mio lavoro in molti suoi aspetti. La cosa che da sempre mi sorprende è come ogni creazione, a seconda di chi la realizza, utilizzando gli stessi elementi, gli stessi ingredienti o colori, sia diversa ed unica e trasmetta le emozioni e le sensazioni della persona che le ha dato vita. Quello che cerco di fare come psicoterapeuta è cercare di aiutare la persona che viene a chiedermi aiuto a trovare la propria forma d’arte, il modo di vivere la vita che più la soddisfa e la emoziona, la fiducia nella capacità di prendere in mano la propria esistenza. Iscrizione all’Ordine degli Psicologi della Regione Lazio n.16974 del maggio 2009. |